Questa recensione è stata molto complicata perché ogni valutazione varia in funzione dei parametri di riferimento che si prendono in considerazione. Se si valuta in base al prezzo pagato (per la camera superior) la valutazione è positiva, ma se si valuta in base all’appartenenza ad un 5 stelle la valutazione è bassa. Per questo ho preferito attribuire tre stelle (senza essere né troppo severo, né troppo magnanimo). Mi spiego meglio. L’aspettativa per un Hotel “5*” non può che essere elevata e pertanto ci si aspetta una qualità eccellente in tutti i servizi. Comincio con il dire che il prezzo per una camera doppia Superior per 4 giorni, che per gennaio 2024 oscillava da 720,00 (180,00 al giorno) pagando al momento della prenotazione ad 800,00 (200,00 al giorno) con opzione di cancellazione fino al giorno prima, è un prezzo “basso” per la categoria lusso. Quindi il giudizio sarebbe positivo: lo è meno se si prendono in considerazione gli aspetti negativi che emergono in loco. Ecco il dettaglio della valutazione. LOCATION ASPETTI POSITIVI L’Hotel si trova a tre minuti di passeggiata da piazza del Duomo: è praticamente in centro senza i “rumori” del centro; via estremamente tranquilla; di fronte all’ingresso la piazza (che prima era un parcheggio) sarà adibita a giardino e pertanto la riqualificazione della stessa conferirà un plus all’Hotel. Arredamento molto curato. ASPETTI NEGATIVI Ambienti comuni (reception, zona salotto/bar, sala colazione) troppo compressi. CAMERA SUPERIOR (camera n. 108) ASPETTI POSITIVI - Pulita e curata. - Arredamento di design. - Ottima insonorizzazione. - Letto comodo e ciabatte di cortesia. ASPETTI NEGATIVI (Ci sono varie soluzioni tecniche che stonano con la categoria dell’albergo) - Le tende della porta finestra hanno il verso di apertura da sinistra a destra, mentre l’anta di apertura è quella di destra: ciò comporta che se si desidera lasciare aperta la finestra non è possibile chiudere la vista della stanza dall’esterno (la tenda rischia di rompersi contro lo spigolo dell’anta) a meno che si apra la tenda, poi l’anta sinistra della porta finestra (l’anta senza maniglia), poi si chiuda l’anta di destra e finalmente si può chiudere la tenda. - Manca un interruttore (li ho provati tutti) che consenta di comandare tutte le luci della camera direttamente dal letto: è presente solo il comando della luce del comodino e della struttura sopra il letto. - Spazio troppo stretto per accedere ad un lato del letto: colonna frigobar/tisane/cassetti troppo vicina al bordo del letto. - Presa elettrica sotto il comodino. Uno dei due comodini (quello con il cassetto) presenta una presa elettrica molto scomoda in quanto per inserire la spina del carica batteria bisogna praticamente inginocchiarsi. L’altro lato del letto ha un comodino con superficie d’appoggio molto piccola e senza cassetto: va bene lo stile diverso ma quando sembra che tale soluzione sia stata dettata da spazi risicati il risultato è meno fashion. - Manca un sup
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