La Corte di Gerardo

E' la seconda volta che ci torniamo (eravamo qui in epoca COVID) e come allora l'impressione è stata ottima. Agriturismo, tutto per noi 4, con pochissime camere arredate in stile inizio 900. Il letto è comodo, e la camera e il bagno belli caldi. Pezzo forte è la cucina, tipica piemontese: la nostra scelta è caduta su ravioli ripieni di borragine, ma soprattutto lo spezzatino al Barolo. Immancabile il vino del Piemonte. Ricca scelta di torte fatte in casa. Colazione abbondante, anche se solo dolce, ma la signora ci ha chiesto più volte se volevamo altro, indice di una particolare attenzione ad evitare gli sprechi. E questo lo abbiamo apprezzato. D'estate si mangia anche all'aperto e c'è una piccola piscina con tanto di doccia esterna. il conto è una piacevole sorpresa. Perchè non tornarci?

Già al momento della prenotazione avremmo dovuto capire che ci sarebbero stati dei problemi. La signora, se così possiamo chiamarla, al telefono aveva sentenziato che la camera sarebbe costata 120 euro, per cui, essendo in possesso di un wonderbox da 100 euro avremmo dovuto aggiungerne 70 (!??). Abbiamo accettato pur riconoscendo la strana gestione di questo pacchetto!! Arrivati presso la struttura verso le ore 18 veniamo accompagnati in un appartamento ( a saperlo prima magari), e da subito ci rendiamo conto della temperatura bassa in tutto il locale (14,5°). Alle 19,30 siamo scesi al ristorante e abbiamo fatto presente il problema. Ci dicono che avrebbero alzato il termostato...ma alle 21 tornati in stanza c'erano ancora 15,3°...a quel punto ridiscendo a chiamare il proprietario che ci raggiunge nell'appartamento molto scocciato, dicendoci che aveva già alzato la temperatura, e che nessuno si era mai lamentato!! Mi spiace ma la situazione non è ammissibile, si fanno pagare molto di più di quello che vale il cofanetto e con arroganza ci ha invitato ad andarcene. La signora, sempre molto affabile, ci ha detto, mentre ce ne andavamo, che il cofanetto sarebbe servito x coprire la cena, un primo, un secondo e un dolce...senza troppa scelta!!!! Quindi a conti fatti avevamo un regalo da 100 euro e li abbiamo spesi per mangiare una cena frugale! FANTASTICO!! MAI PIÙ!!!! E spero che gli venga tolto loro anche la possibilità di accedere ancora a questi cofanetti regalo!!

La Corte di San Gerardo è un gioiello nascosto per chi cerca un'esperienza culinaria autentica e genuina. Questo agriturismo riesce a combinare perfettamente la qualità dei prodotti a chilometro zero con un'atmosfera rilassante che ti fa sentire subito a casa. Il cibo è un'esplosione di sapori, frutto di una selezione attenta delle materie prime locali, e ogni piatto è un viaggio nella tradizione culinaria della regione. Lo staff è il vero cuore pulsante del locale: cordiale, accogliente e sempre pronto a farti sentire come uno di famiglia. Un altro punto di forza è il vino di produzione propria, che accompagna splendidamente i piatti offerti. La qualità è eccellente, e la passione con cui viene prodotto si riflette in ogni calice. Inoltre, un ringraziamento speciale va a Enrico, che ci ha gentilmente guidati all'interno del suo affascinante museo. La sua passione per i libri antichi, le lettere e i dipinti è evidente in ogni angolo della collezione. Grazie a Enrico, abbiamo potuto immergerci in un mondo ricco di storia e cultura, arricchendo ulteriormente la nostra esperienza a La Corte di San Gerardo. La sua cordialità e competenza hanno reso la visita indimenticabile, facendoci sentire accolti come in una vera famiglia. In sintesi, La Corte di San Gerardo è un luogo dove il buon cibo, il vino eccellente, l'accoglienza calorosa e l'arricchimento culturale si fondono in un'esperienza indimenticabile. Assolutamente consigliato per chi cerca un'oasi di pace, sapori autentici e momenti di scoperta culturale.

Abbiamo scoperto questo locale tramite The Fork (anche se non era previsto lo sconto). Location suggestivo e tipica, gestita da due signore molto gentili. Cucina buonissima, tipica piemontese e realizzata con materie prime di qualità. Si mangia a menù fisso (due tipi diversi), chi ci ha serviti ha avuto la gentilezza di spiegare tutte le pietanze. Gentilissime con la nostra bimba, alla quale non hanno proposto il menù fisso ma un ottimo piatto di tagliatelle al ragù (e offerto il dolce). C'è anche la possibilità di pernottare. Prezzi onesti. Consigliatissimo!!!

Ristorante piccolo, situato in una piccola corte con vista sulla piscina interna, arredato in modo confusionale, troppi oggetti sparsi ovunque. La cucina propone due tipi di menu con e senza antipasto. Il cibo nella norma, il personale di sala molto gentile! Attento e presente in sala Purtroppo non dispone di parcheggio grande.. all’interno della corte possono sostare al massimo 4 macchine

Abbiamo prenotato con Smartbox Emozione3 e l’unico rammarico è non aver letto le recensioni di coloro che in precedenza avevano fatto la stessa prenotazione, altrimenti ne saremmo stati alla larga. La recensione che più ci rappresenta è quella di GiorgiaDona del settembre 2017, quindi ben 7 anni fa, ma la situazione non è cambiata. Dopo averci confermato la prenotazione che prevedeva 1 primo, 1 secondo con contorno e 1 dolce (senza specifica alcuna) e dopo aver versato direttamente all’atto della prenotazione 20 euro a integrazione dell’assegno come richiesto da Smartbox, all’ora prevista ci siamo recati all’agriturismo per la cena; la signora della cucina che ci ha accolti ci ha fatto accomodare (unici clienti peraltro, sala vuota) e nel momento in cui abbiamo abbiamo chiesto di ordinare, la stessa ci ha comunicato che la titolare le aveva lasciato detto cosa portarci in quanto, avendo prenotato con Smartbox, non avevamo diritto di scegliere alla carta a meno che non versassimo una integrazione pari a 20 euro. Sbalorditi, abbiamo cercato di spiegarci e a questo punto la signora ci ha detto che avrebbe chiamato la titolare per chiarirci. Arriva quindi la titolare IN PIGIAMA, si proprio in pigiama, e già la cosa ci ha lasciati di stucco, ma il bello è che non ci ha lasciato neanche parlare, ci si è subito rivolta con tono aggressivo dicendoci che lei non poteva darci cena perché con quanto gli rimborsa Smartbox non stava nei costi, quindi o versavamo 20 euro di differenza o potevamo anche andare a cenare da un’altra parte. Naturalmente abbiamo fatto così, ce ne siamo andati, ma un simile trattamento non ci è mai capitato e non è tollerabile, se la signora non è soddisfatta di come gestisce i rimborsi Smartbox si tolga dal circuito ma non scarichi sul cliente, la cui unica colpa è di essere in possesso di un assegno regalo, la sua insoddisfazione. Leggendo poi la risposta data a GiorgiaDona, fa sorridere che la signora, che si vanta di offrire alla sua clientela “prodotti del territorio” risponda “poi ovviamente ci siamo attenuti scrupolosamente a quando compreso nel vostro cofanetto che prevedeva 1 primo, 1 secondo con contorno e 1 dolce oppure 1 antipasto 1 primo e 1 dolce , ma non a scelta del cliente, ma a menù fisso. poichè se nel menù alla carta noi avessimo il caviale del Volga ovviamente non sarebbe compreso nel buono regalo da voi acquistato”, non mi risulta che il caviale del Volga sia tipico del Monferrato Cmq per la nostra esperienza, assolutamente da sconsigliare