Da viaggiatori del mondo, e clienti da 12 anni, anche quest'anno siamo stati ospiti ad Alassio dell'Hotel Bel Sit, per il pernottamento e la prima colazione. La colazione era molto scadente: poco assortimento di dolci, pochi anche quelli surgelati; il pane era tipo corda, immangiabile; il tostapane era messo lì di bellezza perché non c'era il pancarré da tostare; la frutta era poca, qualche mandarancio e qualche kiwi tagliato a fette, come le ostie per fare la comunione, le prugne sciroppate sono comparse solo per due giorni. E soprattutto la sala non era riscaldata. Segnaliamo, inoltre, che l'hotel non è ADATTO ad anziani e a persone disabili, basti pensare agli 8 gradini che danno l’accesso all'ascensore e al GRADINO del bagno!!! Quest'anno, dopo quasi un anno di forte stress, dovuto ai motivi di salute di mio marito, siamo partiti per fare le vacanze di Natale in pieno relax e in tranquillità. Purtroppo, abbiamo dovuto fare i conti, per il secondo anno consecutivo, con la maleducazione di uno dei proprietari, il sig. Gabriele, chiamato il "Dottore", titolo che non merita di essere utilizzato. Si è permesso di farci osservazione per motivi banali, definendoci SOLO paganti e non clienti. Di fronte a tale maleducazione, abbiamo avuto, al contrario, molta comprensione da parte delle segretarie, Eleonora e Roberta, che si sono dispiaciute dell'accaduto, comportandosi con noi in maniera impeccabile. L’altra proprietaria, la signora Simona, informata dell’accaduto, si è dimostrata del tutto indifferente. Riteniamo che i due proprietari, citati per la loro insensibilità, non siano all'altezza di gestire un hotel, a stretto contatto con i clienti. Dopo 12 anni, la mancanza di rispetto è stata la cosa che più ci ha fatto soffrire, soprattutto essendo a conoscenza dello stato di salute di mio marito e del conseguente stato di emotività in cui ci si trovava. Ciò nonostante ci teniamo a ringraziare le segretarie, Eleonora e Roberta, per la comprensione e per l’affetto da loro dimostrato.
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